Caso chiuso...radio chiusa...futuro precluso?, .: Il concetto :.

Un'opportunità svanita per chi si affaccia al mondo della musica...

...è evidente che la radio ormai non è più un mezzo democratico di comunicazione e di difussione della musica come non lo è la televisione da decenni...

Per fortuna che internet con i vari myspace, lastFM , ecc. offre un vasto panorama musicale e notevoli opportunità a chi DEVE ancora farsi un suo bagaglio musicale o affinare le sue conoscenze...



CHE VADANO TUTTI A FARE IN CULO...UN MODO PER ASCOLTARE ROCK E PER PENSARE CI SARA' SEMPRE

Si ma se non è sotto gli occhi di tutti voglio vedere quanti ragazzini si sbatteranno a cercarlo. Soprattutto se ancora ignorano che qualcosa del genere esiste. Il discorso può essere valido per chi come noi ha già avviato un percorso da tempo, ma chi si affaccia sulla scena musicale oggi come può imbattersi in qualcosa se non ci sbatte contro il naso?

Secondo me è tutto sempre più collegato. Stanno cercando di tenere le nuove generazioni all'oscuro di tutto ciò che può indurle a uscire dalla catalogazione/omologazione, stanno creando una società di rimbecilliti che è facile da controllare

La soluzione è eleggere il Sac ministro dell'istruzione

Lo voto a occhi chiusi

che ragionamenti della cippa.

non è che la gente vive gratis: se per mantenere una radio ci sono certi costi, e questi non si riescono a sostenere, allora è chiaro che non riesce a sopravvivere.

Altrimenti a questo punto potremmo anche incazzarci con Garavelli perchè non è riuscito a trovare il modo di vivere, lui e gli altri dj, nutrendosi di aria per continuare a far andare rockfm.

E sebbene io sia molto deluso per questa perdita, non vuol dire che esigo di imporre una certa musica e un certo stile di vita a tutti, perchè TUTTI devono PER FORZA crescere ascoltando r'n'r e quindi imparare certe cose.
Perchè allora vivremmo in un mondo di talebani e ci dovrebbe essere quello fissato col Jazz o con la classica o con la salsa o con l'indù che in nome della sua cultura pretende che ci sia una frequenza radio nazionale per forza votata a quella musica e che tutti devono ascoltare.
Per fortuna non siamo ancora al regime che "impone" certe scelte.

Magari sarebbe più giusto chiederci se è corretto che certe scelte siano "indirizzate", diciamo così, da altri fattori mediatici un pò indirizzati sul mainstream, però se siamo i primi a volere che i nostri gusti siano alla portata di tutti diventando mainstream, allora allo stesso modo li odieremmo e sceglieremmo altre strade.

Penso che ormai quasi tutti abbiamo passato da un bel pò di anni l'età della ribellione punk e cmq non venitemi a dire che ora non abbiamo modo, se lo vogliamo, di ascoltare certe cose e di tramandarle ad altri.

Allo stesso modo non venitemi a dire che certa musica l'avete ascoltata la prima volta perchè ci siete sbattuti contro mentre vostra mamma a 8 anni vi portava alla Standa, perchè non ci crede nessuno: ve l'hanno trasmessa altri ragazzi, magari più grandi, esattamente come si farà ora che Rockfm non c'è più.

Anzi: ripeto il concetto: da anni qui dentro si amava (anche mettere in firma) lo slogan: "rockfm fa cagare e io non la ascolto".

E tu che hai aperto questo thread eri uno di questi (me li ricordo bene, eccome!! E c'erano anche TANTI ma TANTI NONNI).

Piuttosto chiediamoci come mai, in 18 anni di tempo, non si è andati oltre a un certo esiguo numero di ascoltatori.

Eppure Rock Fm non era nemmeno sola: di radio del genere in Italia e anche a livello locale in Lombardia, ce ne sono molte.

il problema non è stato questo.


mica tanto esiguo
più di lifegate o radio popolare, per intenderci

Mantenere in vita una delle pochissime radio rock su un trilione di emittenti pop significa imporsi?




Se non avevi almeno quindici anni nel '77 non l'hai proprio passata, specificherei.



Per quel che mi riguarda è stato tutto un passaparola con i miei coetanei. Adesso che i coetanei dei ragazzini sono tutti ragazzini annoiati disinteressati e drogati di MTV questo passaparola è tanto se arriva ai 30 Seconds To Mars. Certo, le nuove generazioni avranno dalla loro qualcosa che noi non avevamo dal punto di vista del rock: i propri genitori, cioè noi e la nostra generazione... e magari essendo nati e cresciuti in una casa dove si ascoltano gli Iron Maiden 24 ore al giorno preferiranno considerare una forma di ribellione ascoltare quel bel faccino di Leto, salcazzo.




Per essere un'emittente locale così poco diffusa di ascoltatori ne aveva a palate

il fatto, secondo me, è che RFM non è mai stata considerata un'emittente che potesse avere un futuro roseo. Anche negli anni di gloria comunque non era reperibile ai più . E senza un adeguato segnale radio che possa raggiungere la gente senza dover distruggere la manopola della radio, non si va lontani. Anche se ultimamente i dati la davano come crescente a livello di ascolti,.


Io comunque nn ascolto Rock perchè fa figo essere nella nicchia. Lo ascolto perchè mi da delle emozioni che altri tipi di musica nn mi danno. E se fosse più mainstream tanto meglio. Ascoltare Cristina Aghilera mi farebbe cagare anche se fosse di nicchia, te lo assicuro


...se accendi la televisione vedi cose assurde tipo grande fratello o cagate simili; gente che si veste e si atteggia in un certo modo. Poi fuori dalle scuole vedi ragazzini vestiti uguali con gli stessi atteggiamente...... Beh non siamo ancora all'imposizione ma al lavaggio del cervello generale ci siamo quasi. Una cultura alla Orwell, dove c'è un mass media generale che ti fa decidere sublinalmente (??) cosa dire o come vestirti....un canale 666 che fotterà questo povero mondo. E noi con lui!!

Per Gatto Giuliano:

Non ci sarà ufficialmente un regime che lo impone, ma il fatto che tutte le radio esistenti siano più o meno copie di radio dj non mi pare tanto diverso...non è necessario che qualcuno imponga cosa ascoltare se poi non esistono alternative


sono d'accordo che sia più facile arrivare ad un certo tipo di musica se te ne parlano gli amici e te la fanno ascoltare, ma sicuramente è uno strumento per approfondire quelle informazioni e arricchirle


vorrei evitare di parlare per altri ma, per come ho sempre interpretato quelle frasi che citi, credo non ti sia chiaro il contesto e lo spirito con le quali venivano scritte...poi, ripeto, non spetta a me spiegare frasi di altri

Per Morvus:

non credo siano paragonabili ai servizi di un'emittente radiofonica. so benissimo come la pensi a proposito delle trasmissioni radiofoniche o delle riviste specializzate, ma, ti faccio un esempio personale: io ho iniziato a sentire un certo tipo di musica iniziando dai generi che ben conosci e ho continuato ad approfondire quelli per parecchio tempo, proprio finchè non ho iniziato a sentire rock fm, che, oltre alle cose che piacevano a me passava anche altro...senza rock fm gli acid bath te li avrei tirati dietro (so che ti sarebbe piaciuto perchè ora il cd sarebbe tuo, ma rifattela con rock fm )