DA ROCKOL:
Monradio (R 101), è Gerry Scotti il nuovo presidente
Il popolare conduttore televisivo e radiofonico ha accettato l’invito rivoltogli dall’editore del gruppo di Segrate, Marina Berlusconi, assumendo l’incarico di presidente di Monradio, la società a cui fanno capo le attività radiofoniche del gruppo Mondadori.
Gerry Scotti, 51 anni il prossimo agosto, ricopriva già il ruolo di vicepresidente di Monradio, e ha condotto nell’arco della scorsa stagione diversi programmi su Radio R101; i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo, esattamente trent’anni fa, avvennero in un’emittente locale milanese, Radio Hinterland. (19 Giu 2007)
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LASCIANDO DA PARTE I GIOCHINI SULLE % DI PROPRIETA', MONRADIO
NON E' ESTRANEA ALLA PROPRIETA' DI ROCK FM
NON SO SE L'EX DJ DI RADIO NON PROPRIO MAINSTREAM E' TUTTORA PRESIDENTE, IN OGNI CASO NON CREDO SIA PRIVO DI INFLUENZE, SE VOLESSE FAR SENTIRE LA PROPRIA VOCE, NON PER ALTRO, GIUSTO PER NON RINNEGARE LE PROPRIE ORIGINI.....
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da fonte assolutamente affidabile mi è stato comunicato che :
"Ciao
per tua info, tutte le frequenze di rock fm andranno a R101.
Figata, eh?"
sembrava ovvio, poi si è tentato di dare spiegazioni vaghe tipo "siamo soci di minoranza, non dipende da noi" direi che la spiegazione piu immediata e forse superficiale è proprio quella vera.....
d'altronde non è già successo a Livorno? ...hanno fatto una prova, poi hanno deciso che la prova gli piaceva e hanno deciso di spostare tutte le frequenze. Legittimo, però ci vorrebbero gli attributi e parlar chiaro, tanto nessuno glielo puo impedire....
Chi se ne frega se ai destinatari gli si riempe la casella, il politically correct non serve, giochiamo sporco, rompiamo le palle a tutti
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DI SEGUITO RISPOSTA AVUTA DA MONDADORI AD UN MIO MSG DI RICHIESTA INFO E LA MIA CONTRORISPOSTA[[/size]
Da: "Redazione Internet" <>
To:
Oggetto: Re: Gruppo Mondadori, Rapporti Stampa
Data: 21/04/08 17:37
Gentile ----,
comprendiamo il suo stato d'animo per la notizia della chiusura di Radio Rock FM e inoltriamo allo staff dell'emittente il suo attestato di stima e apprezzamento per il lavoro svolto in questi anni.
In quanto socio di minoranza nella gestione di Rock FM, Mondadori non può pronunciarsi riguardo agli sviluppi futuri.
La invitiamo a consultare il sito della radio (
www.radiorockfm.com) per ogni eventuale ulteriore aggiornamento.
Cordiali saluti
Redazione Internet
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Gentile anonimo,
troppo comodo.
cito:
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Segrate, 5 dicembre 2005 – Arnoldo Mondadori Editore comunica di aver acquisito
un’ulteriore quota del 1,66% nel capitale sociale di Attica Publications S.A., società
editoriale greca quotata alla Borsa di Atene.
A seguito dell’operazione, perfezionata in data odierna sul mercato borsistico di Atene per
un controvalore complessivo di 812.768 euro corrispondente a un prezzo unitario di 3,20
euro per azione, il Gruppo Mondadori aumenta la propria partecipazione complessiva in
Attica Publications S.A., portandola dal 40% al 41,66%. (nda: quota superiore al 40% detenuto dai soci fondatori...)
Si ricorda che Mondadori, in coerenza con la strategia del Gruppo di sviluppo
internazionale nel settore dei periodici, era entrata nel capitale di Attica con un primo 20%
nel marzo 2003, incrementando la propria partecipazione al 40% nell’ottobre 2004,
attraverso l’esercizio di un’opzione call definita nell’ambito del contratto di acquisizione.
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Sono passati piu di due anni, non ho avuto tempo di informarmi ulteriormente, lo farò stia certo. Quindi i casi sono due:
1) Non è vero che Mondadori non controlla chi controlla rock fm
2) Se anche fosse vero, un socio di minoranza ha ben la possibilità ed il diritto di dire la sua, magari non decisiva (anche se con queste società matrioska non è mica detto) opinione. Gli ascoltatori gradirebbero sapere se questa voce si è alzata o meno, e cosa ha detto, almeno a grandi linee (favorevole/contriaria). Domandare è lecito, rispondere è cortesia e nonostante lei non si firmi spero sia sufficientemente cortese da voler dare tali informazioni.
cito ancora dal Vs. sito:
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Qual è la mission della Mondadori?
La mission della Mondadori è, da sempre, quella di favorire la diffusione della cultura e delle idee, con una produzione che tocca ogni genere e raggiunge ogni lettore, facendo convivere l'amore per la cultura e per la qualità editoriale con le leggi del mercato, la propensione ad intuire e anticipare i cambiamenti con il rispetto e la tutela dei valori che stanno alla base del ruolo dell'editore nella società civile.
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In accordo alla Vs. mission Vi chiedo di fare tutto quanto in Vs. potere per far si che radio rock fm possa continuare a trasmettere in qualsiasi forma:
-per continuare a diffondere cultura e idee
-perché una radio che senza promozione cresce sistematicamente nei dati audiradio e arriva a circa 180000 ascoltatori con frequenze (incerte) in meno di 10 provincie, se promossa e diffusa a livello nazionale, ha un potenziale di mercato del tutto evidente a chi sappia fare una banale moltiplicazione, anche senza voler considerare il suoi veri punti di forza, ovvero la sostanziale assenza di concorrenza diretta da un punto di vista editoriale (concorrenza pari a zero 3 anni fa, e tuttora trascurabile), e la "fidelizzazione" dei propri "clienti" siano essi investitori pubblicitari o ascoltatori
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